Archivio della categoria 'Quaderno n.25 / 2015 Supplemento'
Conclusioni
Longevità fisica e morte sociale prematura
Il ritardo con cui il nostro Paese sta affrontando la travolgente espansione della domanda di cure a lungo termine indotta dall’esplosivo incremento delle persone anziane non autosufficienti fa tornare alla mente un aneddoto che Federico Caffè, il grande economista misteriosamente scomparso nel 1987, raccontava a un suo vecchio allievo. Leggi tutto
Parte quarta: Le relazioni di aiuto a domicilio e in istituzione
Le relazioni di aiuto nell’ambito del sistema di cure a lungo termine
La fase finale della vita della persona anziana dipendente può essere raffigurata come un lungo attraversamento dei servizi di assistenza continuativa (long term care- LTC) 1.
Nel corso di questo attraversamento la persona anziana dipendente entra in relazione con la molteplicità dei soggetti che operano a vario titolo all’interno di questi servizi e che nei loro comportamenti e atteggiamenti si rifanno a valori spesso difformi e tra loro non sempre facilmente conciliabili. Per questa ragione la persona anziana viene sempre più a trovarsi coinvolta in relazioni segnate dalla frammentazione e dalla discontinuità; particolarmente evidente là dove manchi una forte azione di coordinamento e di integrazione dei servizi. Leggi tutto
Parte terza: La persona anziana dipendente nella società postmoderna
Dalla fragilità alla dipendenza
Concentrando lo sguardo sul “deterioramento fisiologico” dei grandi vecchi, la letteratura gerontologica mette in evidenza che, nel momento in cui si manifesta un marcato incremento delle patologie e delle disabilità ad esso collegate, la salute della persona è già segnata da una condizione di fragilità. Leggi tutto
Parte seconda: La sfida della grande vecchiaia
L’inarrestabile incremento del numero dei grandi vecchi (persone ultraottantacinquenni) in corso in tutti i Paesi industrializzati rende necessaria la diffusione di un sapere sociale che, non limitandosi a una valutazione quantitativa del fenomeno e del suo impatto sui sistemi di welfare, contribuisca a delineare il profilo sociale di questa fascia di popolazione e a comprendere i problemi con cui i soggetti che ne fanno parte si misurano nella vita di ogni giorno. Leggi tutto
Parte prima: La (de)costruzione sociale della vecchiaia dipendente
La sociologia ha tardato ad occuparsi della vecchiaia. Il concetto di età ha mantenuto a lungo un posto marginale rispetto alle sue preoccupazioni originarie che, alla fine del diciottesimo secolo, si concentravano sui problemi posti dalla rivoluzione industriale e dallo sviluppo delle società democratiche. L’homo sociologicus (Dahrendorf,1989) era definito innanzitutto per la sua appartenenza sociale e la sua età era considerata una caratteristica secondaria. Leggi tutto
Introduzione: La vera vecchiaia
Il discorso sulla vecchiaia è da sempre caratterizzato da una profonda incertezza terminologica. Termini quali persone anziane, vecchi, terza età, quarta età, pensionati, senior, si confondono, si sovrappongono o si oppongono (Caradec,2008). Nel corso del tempo può accadere che un termine assuma un significato opposto a quello originario. Leggi tutto