Archivio di Dicembre, 2014
Quaderno n.23 / 2014 – Suppl. Dicembre: Scenari Transatlantici a Confronto
Scenari Transatlantici a Confronto
I Sistemi Sanitari
Italia, Europa, Us
Così diversi all’origine così simili all’arrivo?
di Nicola C. Salerno
con Prefazione di Aldo Dobrina
Contenuti
1. Premessa
2. Introduzione
3. Evidenza da base dati Ocse
4. Evidenza da base dati Health for All
5. Dallo storico alle proiezioni a medio-lungo
6. Conclusioni
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Conclusioni
Questo lavoro ha voluto impostare il confronto dei sistemi sanitari nazionali in una maniera un po’ diversa dal solito, si potrebbe dire forse più proiettata in avanti a cogliere le dinamiche a venire. Leggi tutto
Dallo storico alle proiezioni a medio-lungo termine
Sinora si sono analizzati i trend storici, ma che cosa abbiamo di fronte? Leggi tutto
Evidenza da base dati Health for All
La base dati Ocse è utile perché ha una copertura più ampia in termini di Paesi. Solo su dati Ocse, per esempio, è possibile includere gli Stati Uniti.
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Evidenza da base dati Ocse
Dal Dopoguerra ad oggi, dappertutto nei Paesi ad economia e welfare sviluppati la vita umana si è allungata. Leggi tutto
Introduzione
Le serie storiche accumulate dal Dopoguerra ad oggi, ormai lunghe più di quarant’anni, permettono oggi di rispondere alla domanda: I sistemi dei Partner europei, e i due modelli europeo e statunitense, sono rimasti distanti, impenetrabili e “fedeli alla loro ricetta”, o c’è stata qualche simbiosi con convergenze dell’uno sull’altro? Leggi tutto
Premessa
Questo numero supplemento 2014 di Quaderni Europei trova piena giustificazione nella volontà di diffondere prontamente l’articolo “Scenari Transatlantici a Confronto. I Sistemi Sanitari – Italia, Europa, Us – Così diversi all’origine così simili all’arrivo?” di Nicola Salerno, nel quale un’analisi nitida delle realtà di welfare del mondo occidentale e delle sue prospettive utilizza il riferimento ai sistemi sanitari di Europa e Stati Uniti, soffermandosi finalmente sullo studio del sistema sanitario italiano. Leggi tutto
Dicembre 2014 – Infografica dedicata a attivazioni e cessazioni di rapporti lavorativi, distinti per tipologia contrattuale. Dal I trimestre 2011 al II trimestre 2014.
Pur sotto un saldo complessivo positivo per circa 690mila contratti, sono chiare le difficoltà con cui il Job Act dovrà misurarsi. In particolare:
Diminuiscono sensibilmente i contratti a tempo indeterminato (più cessazioni che attivazioni); Leggi tutto